La Storia della Pizza
La Pizza è forse l’alimento più conosciuto al mondo, pochi sanno l’origine della pizza. In questo articolo ti spiego la storia della Pizza.
Il nome Pizza si pensa che sia una derivazione di Pinsa, participio passato del verbo latino pinsere, che significa “schiacciare”. Questa parola è coerente con il modo di fare l’impasto della pizza, e alla sua origine di focaccia schiacciata sul fondo del forno.
La Storia della Pizza
La storia della pizza inizia con la storia dell’uso del pane da parte dell’uomo. Ci sono prove che nell’antica Grecia dove già si serviva il plakuntos decorato con erbe, spezie, aglio e cipolla, esistesse un piatto simile alla pizza.
Le focacce sono tipiche della cucina mediterranea. Si ha così l’antica “focaccia” (alimento molto popolare tra i soldati romani) che risale agli antichi Etruschi.
La Pizza nasce a Napoli
Molti autori affermano che la pizza, come è conosciuta oggi, sia originaria della città di Napoli e compaia come piatto popolare tra i napoletani, in un momento non specificato del XVII secolo.
E, alla fine del Settecento, nelle zone povere della periferia napoletana, quando il pomodoro fu aggiunto a una piadina a base di lievito, nacque “La Pizza”.
È possibile che il desiderio di innovazione, o anche la semplice esigenza, sia stata l’origine dell’aggiunta di salsa di pomodoro sopra una focaccia, diventando la pizza che conosciamo oggi.
La nascita della Pizza
La pizza ha guadagnato popolarità e presto è diventata un’attrazione per gli estranei che visitano la città che si avventurano nelle zone povere per assaggiare questa specialità locale.
La pizza margherita è attribuita a Raffaele Esposito. Ragazzo napoletano che lavorava presso la pizzeria Pietro, fondata nel 1780 e che oggi continua ad operare con il nome di Pizzeria Brandi.
Nel 1889 per celebrare la visita del re Umberto I e della regina Margherita Teresa di Savoia, il famoso cuoco di Napoli e sua moglie, sua richiesta della Regina, prepararono tre varianti: una marinara, una sono con basilico ed una con sugo di pomodoro, mozzarella e basilico, in onore dei tre colori della bandiera Italiana. La regina fu così entusiasta dell’ultima creazione presentata, che il pizzaiolo decise di chiamarla con il suo nome : Margherita.
La Pizza patrimonio dell’umanità
Oltre i confini napoletani, la pizza è diventata in un piatto internazionale, oltre i confini napoletani, la pizza è diventata patrimonio dell’umanità.
Nel 2021 esistono molte pizze per tutti i gusti: con prosciutto, funghi, mais, melanzane, salame, e anche quelle con le “varianti stravaganti”, a volte improponibili per gli amanti della pizza classica, come la pizza con l’ananas, o pizza con patatine.